Negli ultimi anni, la mobilità elettrica ha conosciuto una rapida ascesa, con numerosi produttori automobilistici impegnati a sviluppare tecnologie innovative per migliorare l’efficienza e l’autonomia dei veicoli elettrici. Tra questi, Nissan si distingue come un pioniere, avendo introdotto sul mercato la sua Nissan LEAF già due anni prima della Tesla Model S e sette anni prima della Tesla Model 3.
Indice dei contenuti
Cosa sono le batterie a stato solido?
Definizione e funzionamento
Le batterie a stato solido rappresentano una evoluzione delle tradizionali batterie agli ioni di litio. La principale differenza risiede nell’elettrolita utilizzato: nelle batterie tradizionali, l’elettrolita è liquido, mentre nelle batterie a stato solido è, appunto, solido. Questo cambiamento non è meramente superficiale, ma comporta una serie di vantaggi significativi in termini di prestazioni e sicurezza.
In una batteria a stato solido, gli ioni di litio si muovono dall’anodo al catodo attraverso l’elettrolita solido durante la scarica, e il processo inverso avviene durante la carica. Questo tipo di batteria offre una maggiore densità energetica, una migliore sicurezza (grazie alla riduzione del rischio di incendi) e una potenzialmente maggiore durata rispetto alle batterie tradizionali.
I vantaggi delle batterie a stato solido
Maggiore densità energetica
Uno dei principali vantaggi delle batterie a stato solido è la loro maggiore densità energetica. Questo significa che possono immagazzinare più energia per unità di volume rispetto alle batterie convenzionali. In termini pratici, ciò si traduce in una maggiore autonomia per i veicoli elettrici o, alternativamente, in batterie più leggere e compatte a parità di capacità.
Sicurezza migliorata
Le batterie a stato solido sono intrinsecamente più sicure delle loro controparti con elettrolita liquido. L’uso di un elettrolita solido elimina il rischio di perdite di liquido e riduce significativamente il rischio di incendi, che è una preoccupazione rilevante con le batterie agli ioni di litio attualmente in uso.
Lunga durata
La durabilità delle batterie a stato solido è un altro punto di forza. Grazie alla loro composizione chimica e alla mancanza di elettroliti liquidi che possono degradarsi nel tempo, queste batterie hanno il potenziale per durare più a lungo, offrendo un ciclo di vita maggiore e riducendo la necessità di sostituzioni frequenti.
Il progetto di Nissan a Yokohama
Linea pilota di produzione
Nissan ha recentemente mostrato la sua linea pilota per la produzione di batterie a stato solido a Yokohama. Questa struttura è stata progettata per produrre prototipi e studiare i processi produttivi necessari per la fabbricazione di queste batterie su larga scala. L’obiettivo è ottimizzare il processo manifatturiero per renderlo più efficiente e ridurre i costi di produzione.
Obiettivi di costo
Secondo Nissan, la tecnologia delle batterie a stato solido potrebbe abbattere significativamente i costi delle batterie. La casa automobilistica giapponese prevede che il costo delle batterie potrebbe scendere a circa 71 euro per kWh entro il 2028 e a 60 euro per kWh negli anni successivi. Questi costi renderebbero le auto elettriche competitive con i veicoli a benzina o diesel, aprendo la strada a una diffusione di massa dei veicoli elettrici.
Implicazioni per il mercato della mobilità elettrica
Riduzione del peso e dei consumi
Le batterie a stato solido, grazie alla loro maggiore densità energetica, permettono di ridurre il peso complessivo dei veicoli elettrici. Un peso minore si traduce in una serie di vantaggi, tra cui una riduzione dei consumi energetici, minore usura delle gomme e dei freni, e una migliore efficienza complessiva del veicolo.
Maggiore autonomia
Per i consumatori che necessitano di lunghe autonomie, le batterie a stato solido rappresentano una soluzione ideale. Con la stessa dimensione e peso delle batterie attuali, è possibile raddoppiare l’autonomia dei veicoli, rendendoli adatti anche per lunghi viaggi e riducendo la necessità di ricariche frequenti.
Sostenibilità ambientale
L’adozione delle batterie a stato solido ha anche importanti implicazioni per la sostenibilità ambientale. La maggiore efficienza e la riduzione del peso dei veicoli contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 associate alla produzione e all’uso dei veicoli elettrici. Inoltre, la maggiore durata delle batterie riduce l’impatto ambientale legato allo smaltimento delle batterie esauste.
Prospettive future
Verso il 2028
Nissan ha fissato il 2028 come l’anno in cui prevede di iniziare la produzione su larga scala di veicoli elettrici equipaggiati con batterie a stato solido. Questa timeline riflette l’impegno dell’azienda a perfezionare la tecnologia e a ottimizzare i processi produttivi nei prossimi anni. Il raggiungimento di questo obiettivo potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’intero settore della mobilità elettrica.
Concorrenza e collaborazioni
Nissan non è l’unica azienda a investire nelle batterie a stato solido. Anche altri produttori automobilistici e aziende tecnologiche stanno esplorando questa tecnologia, il che potrebbe portare a una rapida accelerazione dello sviluppo e della commercializzazione delle batterie a stato solido. La concorrenza e le possibili collaborazioni tra aziende potrebbero stimolare ulteriormente l’innovazione e la riduzione dei costi.
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