Che fine farà il bonus figli, ovvero l’Assegno unico per figli minori a carico? Visto che le risorse economiche per la Legge di Bilancio 2025 scarseggiano, in molti si domandano se l’aiuto economico per le famiglie sarà cancellato definitivamente.
L’assegno unico è un aiuto economico che va da un minimo di 50 euro mese a un massimo di 175 euro al mese per ogni figlio minorenne a carico. Se i figli a carico, invece hanno tra i 18 e i 21 anni, l’importo dell’assegno unico va da 25 euro mese a un massimo di 85 euro al mese.
Tuttavia il governo ha rassicurato: l’Assegno Unico non dovrebbe sparire per sempre ma ci si aspetta una rimodulazione, probabilmente a ribasso. Sicuramente le risorse finanziare non sono ingenti quindi alcune misure a sostegno delle famiglie avranno degli importi inferiori. Ecco qualche anticipazioni sulle prossime mosse del governo in merito ai bonus figli e all’Assegno unico.
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Assegno unico tagliato nel 2025? Cosa ha detto il governo
Molti genitori sono preoccupati per il possibile taglio all’Assegno unico, una misura economica che viene erogata su base mensile. Il Ministero dell’economia e delle finanze, tuttavia, ha voluto dare delle rassicurazioni. Il taglio dell’Assegno unico sarebbe una notizia senza fondamento. Vuol dire che, almeno per il momento, questa ipotesi non c’è e che l’Assegno unico sarà tra le misure confermante nella prossima Legge di bilancio.
Dello stesso avviso la ministra Eugenia Roccella per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità.
Non si può escludere però un taglio economico. Vuol dire che, seppur confermato, l’Assegno unico nel 2025 dovrebbe avere un importo inferiore.
Assegno unico e Isee
Altro ostacolo che la Manovra finanziaria 2025 dovrà affrontare è il calcolo dell’Isee. Difatti l’Assegno unico universale ha un impatto negativo sull’Isee, cosa che dovrà essere corretta e rivista perché ha causato – e sta causando – diversi problemi alle famiglie che richiedono altre agevolazioni statali.
Sul tema c’è un tavolo tecnico del governo che sta lavorando per risolvere questa problematica, evitando che molte famiglie vengano svantaggiate.
