Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 236 del 9 ottobre, la Legge n. 136/2023 ha dato il via alla conversione del decreto legge n. 104/2023, prorogando il Superbonus 110% per le villette fino a dicembre 2023. Questa novità impatta direttamente sulle possibilità di intervento per le persone fisiche, con alcune condizioni da rispettare. Inoltre, la Legge di Bilancio 2024 introduce ulteriori cambiamenti che riguardano la tassazione, la cessione dei crediti d’imposta e la dichiarazione di variazione dello stato degli immobili.
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Superbonus villette: proroga e condizioni
La proroga del Superbonus 110% per le villette è stata confermata, slittando la scadenza dal 30 settembre al 31 dicembre 2023. La proroga si applica esclusivamente agli interventi effettuati da persone fisiche su unità immobiliari unifamiliari, al di fuori di attività di impresa, arti e professioni. È essenziale che entro il 30 settembre 2023 siano stati completati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo, compresi i lavori “non agevolati”. La richiesta di proroga era stata avanzata dall’ANCE, che aveva sottolineato la necessità di evitare danni alle famiglie coinvolte nei lavori in corso.
Cessione bonus edilizi: Poste riapre la piattaforma
Dal 3 ottobre, Poste Italiane ha riaperto la piattaforma per l’acquisto dei crediti d’imposta. La comunicazione di cessione deve avvenire solo dopo aver ricevuto l’accettazione contrattuale da parte di Poste Italiane. La riapertura della piattaforma segue una temporanea sospensione per adeguare le procedure alle normative legislative vigenti. È fondamentale che i soggetti interessati leggano attentamente le condizioni di offerta per valutare i requisiti e la documentazione necessaria.
Legge di bilancio 2024: nuove norme e verifiche catastali
La Legge di Bilancio 2024 presenta importanti novità per i beneficiari del Superbonus. Le nuove aliquote fiscali sulla vendita dell’immobile agevolato e i rischi legati al frazionamento, fusione o cambio di destinazione d’uso degli immobili sono temi centrali. L’articolo 21 del ddl introduce controlli mirati dell’Agenzia delle Entrate tramite il DOCFA (Documenti Catasto Fabbricati). La dichiarazione di variazione dello stato degli immobili deve essere presentata entro 30 giorni dalla modifica, e l’Agenzia delle Entrate effettuerà verifiche mirate sugli immobili soggetti a frazionamenti, fusioni o cambi di destinazione d’uso.
Plusvalenze e sanzioni
La Legge di Bilancio 2024 prevede una tassazione aggiuntiva sui guadagni derivanti dalla vendita di immobili ristrutturati con il Superbonus al 110%. Il periodo di monitoraggio è esteso a 10 anni, durante i quali la cessione di un immobile diverso dalla residenza principale attiverà l’imposizione fiscale al 26%. La corretta presentazione del DOCFA è fondamentale per evitare sanzioni e accertamenti fiscali.
Le recenti novità riguardanti il Superbonus 110% e le disposizioni della Legge di Bilancio 2024 richiedono una piena comprensione e attenzione da parte dei beneficiari. L’adesione alle linee guida e l’utilizzo di checklist specifiche possono aiutare a navigare nel complesso panorama normativo, garantendo trasparenza e conformità alle norme vigenti. La proroga per le villette offre un’opportunità aggiuntiva, mentre le nuove disposizioni fiscali richiedono una gestione accurata della documentazione e delle dichiarazioni.