Acquistare un’auto con la legge 104 è un’opportunità vantaggiosa per le persone con disabilità e i loro familiari. Grazie a questa legge, è possibile accedere a una serie di agevolazioni fiscali che possono ridurre significativamente i costi legati all’acquisto di un veicolo. In questo articolo, esploreremo come funziona la legge 104, chi può beneficiarne, e quali documenti sono necessari per ottenere le agevolazioni.
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Requisiti per l’acquisto di un’auto con la legge 104
Per usufruire delle agevolazioni previste dalla legge 104, è necessario soddisfare specifici requisiti. In primo luogo, la persona con disabilità deve rientrare in una delle seguenti categorie:
- Non vedenti: persone affette da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi, anche con correzione.
- Non udenti: persone affette da sordità congenita o acquisita durante l’infanzia.
- Disabilità psichica o mentale: titolari dell’indennità di accompagnamento.
- Grave limitazione della capacità di deambulazione o affette da pluriamputazioni.
- Ridotte o impedite capacità motorie.
Inoltre, il beneficiario deve rispettare determinati requisiti di reddito. Se la persona con disabilità è fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo può accedere alle agevolazioni se il reddito annuo del disabile non supera:
- 2.840,51 €;
- 4.000 €, se il disabile è un figlio di età non superiore a 24 anni.
Chi deve intestare l’auto con la legge 104?
L’intestazione dell’auto è un aspetto cruciale per poter beneficiare delle agevolazioni. L’auto può essere intestata sia alla persona con disabilità che al familiare di cui è fiscalmente a carico. È importante notare che l’agevolazione è concessa per un solo veicolo alla volta, quindi è necessario fare una scelta accurata su chi dovrà essere l’intestatario.
Agevolazione IVA al 4%: come ottenerla
Una delle principali agevolazioni previste dalla legge 104 è la riduzione dell’IVA al 4% per l’acquisto di un’auto. Questa riduzione si applica sia a veicoli nuovi che usati, a patto che rispettino i seguenti limiti di cilindrata:
- Fino a 2.000 cc per motori a benzina o ibridi.
- Fino a 2.800 cc per motori diesel o ibridi.
- Potenza non superiore a 150 kW per veicoli elettrici.
L’IVA ridotta si applica anche all’acquisto di optional, alle prestazioni di adattamento di veicoli già in possesso e agli accessori utilizzati per l’adattamento.
Come richiedere l’IVA al 4%?
Per ottenere questa agevolazione, è necessario presentare al concessionario una serie di documenti, tra cui la certificazione di disabilità e una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, in cui si attesta di non aver usufruito della stessa agevolazione nei quattro anni precedenti. Se l’acquisto avviene entro quattro anni dal precedente, è necessario fornire il certificato di cancellazione del veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Documenti necessari per l’acquisto con la legge 104
Per beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge 104, è fondamentale presentare la documentazione richiesta. I documenti principali includono:
- Certificazione di disabilità: rilasciata da una commissione medica pubblica.
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio: necessaria per attestare il diritto all’IVA ridotta.
- Fotocopia dell’ultima dichiarazione dei redditi o autocertificazione: utile se il veicolo è intestato al familiare della persona con disabilità.
Se l’auto richiede adattamenti per consentire la guida alla persona con disabilità, sono necessari ulteriori documenti:
- Fotocopia della patente speciale o del foglio rosa “speciale”.
- Fotocopia della carta di circolazione, da cui risulti che il veicolo è adattato per le necessità specifiche del disabile.
Tutti i dettagli relativi alla documentazione possono essere consultati sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che fornisce informazioni aggiornate e complete.
IVA agevolata al 4% per auto in leasing
La legge 104 prevede l’IVA agevolata al 4% anche per l’acquisto di auto in leasing. Tuttavia, questa agevolazione è applicabile solo se il contratto di leasing è “traslativo”, ovvero se è prevista la possibilità di riscatto del veicolo al termine del contratto. La società di leasing potrà quindi applicare l’IVA ridotta sia sui canoni di locazione finanziaria che sul prezzo di riscatto.
Detrazione IRPEF del 19%: come funziona
Un’altra importante agevolazione è la detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenute per l’acquisto di un’auto. Questa detrazione si applica a una spesa massima di 18.075,99 euro e può essere richiesta una sola volta nell’arco di quattro anni. Anche in questo caso, è possibile ottenere una nuova detrazione se il veicolo acquistato con l’agevolazione viene demolito entro i quattro anni.
Cosa fare in caso di furto del veicolo
Se l’auto acquistata con la legge 104 viene rubata e non ritrovata, è possibile richiedere nuovamente le agevolazioni per l’acquisto di un nuovo veicolo entro quattro anni dal furto. Per farlo, sarà necessario presentare la denuncia di furto e la registrazione della perdita di possesso presso il PRA al concessionario.
Perdita delle agevolazioni: quando e come
Le agevolazioni previste dalla legge 104 possono essere perse in alcuni casi. Se il veicolo viene venduto, donato o ceduto entro due anni dall’acquisto, il beneficiario dovrà restituire la differenza tra l’IVA ridotta al 4% e quella ordinaria al 22%. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni: ad esempio, se il veicolo viene venduto per acquistare un altro veicolo adattato alle nuove esigenze del disabile, non è necessario restituire le agevolazioni.
Passaggio di proprietà e imposta di trascrizione
Un ulteriore vantaggio dell’acquisto di un’auto con la legge 104 è l’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA per la registrazione dei passaggi di proprietà. Questa esenzione si applica sia alla prima iscrizione di un veicolo nuovo che alla trascrizione di un passaggio di proprietà di un veicolo usato. Tuttavia, non è prevista per i veicoli destinati a persone non vedenti e non udenti.
Esenzione dal pagamento del bollo auto
L’acquisto di un’auto con la legge 104 consente anche di ottenere l’esenzione dal pagamento del bollo auto. Questa esenzione si applica solo a un veicolo per persona disabile, quindi è necessario indicare la targa del veicolo scelto al momento della presentazione della documentazione. Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare la documentazione all’ufficio tributi della Regione o, in assenza di quest’ultimo, all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate o all’ACI.
Come richiedere l’esenzione?
Per il primo anno, è necessario presentare o inviare tramite raccomandata A/R la documentazione entro 90 giorni dalla scadenza del termine di pagamento del bollo. Una volta ottenuta, l’esenzione è valida anche per gli anni successivi, senza la necessità di ripresentare la documentazione. Tuttavia, se le condizioni che danno diritto all’esenzione cambiano, ad esempio in caso di vendita del veicolo, è necessario comunicarlo all’ufficio competente.
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