Assegno unico luglio 2024: importi più bassi e motivi

L'Assegno Unico rappresenta un aiuto importante per molte famiglie italiane, e comprendere le dinamiche dei pagamenti e delle rivalutazioni può aiutare a gestire meglio il bilancio familiare.
portafoglio con soldi

L’Assegno Unico è una misura di sostegno economico introdotta dal governo Draghi, destinata ai nuclei familiari con figli a carico. La sua introduzione ha sostituito numerose agevolazioni familiari precedenti, semplificando il sistema di supporto alle famiglie italiane. Tuttavia, il 2024 ha portato diverse novità, tra cui alcune modifiche agli importi percepiti dai beneficiari, in particolare a luglio.

Novità di luglio 2024: chi riceverà meno soldi e perché

Motivazioni per la riduzione degli importi

A luglio 2024, alcuni beneficiari dell’Assegno Unico riceveranno importi ridotti. Le principali cause di questa riduzione includono:

  1. Cambiamenti nella composizione del nucleo familiare: Se un figlio non è più idoneo a percepire l’assegno, l’importo totale verrà ricalcolato.
  2. Recupero di somme indebitamente percepite: In alcuni casi, l’INPS deve recuperare somme che sono state indebitamente erogate. Questo recupero è limitato al 20% dell’importo mensile dell’assegno.

Controllo degli importi tramite il cassetto previdenziale

Per verificare gli importi dell’Assegno Unico di luglio 2024 e le relative date di accredito, i beneficiari possono accedere al proprio cassetto previdenziale sul sito dell’INPS o tramite l’app ufficiale. L’accesso è possibile utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Nella homepage, è disponibile una sezione notifiche dove si possono visualizzare comunicazioni di pagamento per il mese corrente o eventuali arretrati.

Come accedere al cassetto previdenziale

Passaggi per verificare i pagamenti

  1. Accesso tramite credenziali: Utilizzare SPID, CIE o CNS per accedere al sito INPS.
  2. Visualizzazione delle notifiche: Nella home page, controllare il centro notifiche per verificare se ci sono comunicazioni di pagamento.
  3. Gestione delle domande: Accedere alla sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate” per vedere le date di accredito e altre informazioni dettagliate.
  4. Dettaglio pagamenti: Cliccare su “Dettaglio” per visualizzare i pagamenti, il codice fiscale del figlio beneficiario, le mensilità erogate e gli importi accreditati.

Rivalutazione degli importi a partire da luglio 2024

Aumenti e nuove soglie ISEE

Non tutte le notizie sono negative per i percettori dell’Assegno Unico. Dal 1° luglio 2024, infatti, sono stati rivalutati i livelli di reddito per gli importi mensili, che rimarranno in vigore fino al 30 giugno 2025. Questo adeguamento tiene conto della rivalutazione ISTAT, portando i nuovi importi a:

  • 202,59 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090,61 euro.
  • 57,91 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro.

Dettagli sui nuovi importi

Gli importi mensili sono stati modificati come segue:

  • La quota variabile progressiva parte ora da 202,59 euro (rispetto ai precedenti 199,4 euro) per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090,61 euro.
  • L’importo minimo è stato elevato a 57,91 euro, rispetto ai precedenti 57 euro, per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro.

Incremento delle soglie ISEE

Anche le soglie ISEE per poter beneficiare degli importi massimi e minimi dell’assegno unico sono state aggiornate:

  • La soglia ISEE massima per ottenere l’importo massimo sarà pari a 17.364,05 euro, con un incremento di circa 273 euro rispetto alla soglia precedente.
  • Il limite ISEE per ottenere l’importo minimo sarà pari a 46.304,15 euro, con un incremento di circa 730 euro rispetto alla soglia attuale.

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