Stiamo per dire addio al mercato tutelato nel settore dell’energia entro luglio 2024. Con l’avvio del mercato libero per il gas naturale a gennaio 2024 e per l’elettricità previsto per luglio, i consumatori avranno più opzioni. Tuttavia, coloro che desiderano rimanere nel hanno ancora questa possibilità anche dopo la sua chiusura.
Indice dei contenuti
Chi può restare nel mercato tutelato?
La chiave per rimanere anche dopo luglio 2024 risiede nella definizione di “vulnerabilità”. Mentre coloro che non sono considerati vulnerabili devono necessariamente migrare al mercato libero entro giugno 2024, ci sono alcune categorie di consumatori che possono continuare a beneficiare del servizio di maggior tutela.
Le categorie di consumatori considerate vulnerabili includono:
- Coloro che usufruiscono del Bonus Luce e/o Gas per disagio economico
- Individui riconosciuti come disabili ai sensi della legge 104/92
- Persone con un’età anagrafica superiore ai 75 anni
- Individui con gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature mediche alimentate dall’elettricità
- Famiglie con un’utenza attiva in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- Residenti in isole minori non interconnesse (solo per l’elettricità)
Come restare nel mercato tutelato?
Per coloro che rientrano nelle categorie di consumatori vulnerabili, il processo è relativamente semplice. Non è necessario compiere alcuna azione; essi continueranno automaticamente a essere serviti dal mercato tutelato alle condizioni stabilite trimestralmente da ARERA.
Tuttavia, per coloro che soddisfano i requisiti di vulnerabilità ma non sono ancora stati riconosciuti come tali, è fondamentale agire. Devono presentare una richiesta formale per rimanere nel mercato tutelato anche dopo luglio 2024.
Autocertificazione
Il passo cruciale in questo processo è la compilazione di un’apposita autocertificazione, che deve essere firmata dall’intestatario della bolletta. Questo documento elencherà i requisiti che danno diritto a rimanere nel mercato tutelato e deve essere inviato al fornitore di energia. Dopo le dovute verifiche, il fornitore darà il via libera al mantenimento del servizio di maggior tutela.
In conclusione, mentre ci prepariamo al passaggio definitivo al mercato libero nell’ambito dell’energia, è essenziale che coloro che soddisfano i requisiti di vulnerabilità comprendano le loro opzioni e agiscano di conseguenza. Mantenere il diritto di rimanere nel mercato tutelato offre una continuità nei vantaggi e nelle protezioni offerti da questo regime regolamentato.
